Formazione continua Architetti: tutte le specifiche

Formazione continua Architetti: cambia tutto, dal 2018 obbligo di 60 crediti in tre anni, di cui almeno dodici da derivanti da attività di aggiornamento e sviluppo professionale continuo su deontologia e discipline ordinistiche. Tutte le specifiche.

 

Dal 2018 i professionisti architetti dovranno conseguire 60 crediti in tre anni, di cui almeno dodici (12) da derivanti da attività di aggiornamento e sviluppo professionale continuo su deontologia e discipline ordinistiche. Lo prevede la nuova regolamentazione in materia di formazione e aggiornamento professionale, approvata dal CNAPPC del 31 maggio scorso ed entrato in vigore il 1° luglio. Il provvedimento di riferimento è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale n.13 del 15 luglio del Ministero della Giustizia.

 

Il dettaglio
Il periodo dell’attività e della valutazione professionale diventa triennale e coincide con quello solare: l’obbligo formativo decorre dal 1° gennaio dell’anno seguente a quello della prima iscrizione all’ordine: per assolvere l’aggiornamento, si può partecipare ai corsi di formazione anche a distanza (online) oppure ai master universitari, seminari, convegni, giornate di studio, tavole rotonde, conferenze e workshop o altre attività spercificatamente individuate dal CNAPPC anche in collaborazione con gli ordini territoriali che possono promuovere attività di aggiornamento e sviluppo professionale continuo interdisciplinari anche con altri ordini e collegi professionali (ad. es gli Ingegneri).

 

Per l’accreditamento, vengono valutati tipologia, qualità dell’evento, argomenti trattati e requisiti minimi uniformi sul territorio nazionale: per questo, le associazioni di iscritti agli albi e gli altri soggetti doversi dagli ordini territoriali che vogliono ‘fare formazione’ devono presentare al CNAPPC una relazione dettagliata con le indicazioni specifiche per valutare l’evento.

 

Fonte: ingenio-web.it