Slitta al primo luglio il servizio di consultazione online delle fatture elettroniche, offerto dall’Agenzia delle Entrate: nuovi termini di adesione e cancellazione.

Nuovo slittamento per l’adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate: doveva partire lo scorso 31 maggio ma il debutto è stato posticipato al prossimo I° luglio.

Per motivi di privacy, infatti, è previsto che il contribuente debba esplicitare l’adesione, consentita (in base alle nuove scadenze) fino al 31 ottobre. Per gli operatori IVA l’adesione può essere effettuata anche da un intermediario delegato al servizio di consultazione.

 
Consultazione fatture
Si tratta dunque dell’opzione da esercitare per accedere al servizio online che il Fisco mette a disposizione degli operatori IVA e dei consumatori finali, al fine di consultare tutte le fatture elettroniche ricevute.

I documenti fiscali vengono resi disponibili solo al soggetto che ha presentato la richiesta di adesione (ad esempio, nel caso in cui solo uno fra il cessionario e il committente abbia chiesto la consultazione delle fatture).

Il periodo di consultazione termina il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di ricezione da parte dello SdI (Sistema di Interscambio), ovvero il postino digitale che smista le fattura elettroniche.

Anche in questo caso c’è una novità: le fatture vengono cancellate entro 60 giorni dal termine di periodo di consultazione (non più entro 30 giorni, come precedente previsto).

 
Periodo transitorio
Fino al primo luglio, l’Agenzia delle Entrate memorizzerà temporaneamente i file delle fatture elettroniche, rendendoli disponibili in consultazione al cedente/prestatore, al cessionario/committente e agli intermediari.
Poi cancellerà i file di chi non aderisce al servizio di consultazione entro 60 giorni dal termine del periodo di adesione, quindi entro il 31 dicembre.
 
Per riassumere tutte le nuove scadenze:
– 1 luglio 2019: parte l’adesione al servizio consultazione;
– 31 ottobre 2019: termine per esprimere l’adesione;
– 31 dicembre 2019: cancellazione fatture di chi non ha aderito al servizio;
– 60 giorni dal 31 dicembre dell’anno successivo alla ricezione: cancellazione fatture in consultazione.
 
Ricordiamo che inizialmente il servizio doveva partire il 3 maggio, c’era poi stata una proroga al 31 maggio, ora lo slittamento al primo luglio. La motivazione:

“sono pervenute alcune richieste da parte degli ordini professionali e delle associazioni di categoria che hanno evidenziato la necessità di un ulteriore ampliamento dei termini per effettuare l’adesione al servizio, tenuto conto anche della concomitanza di altri adempimenti nello stesso periodo dell’anno.”
 
Tutti i particolari sono contenuti nel provvedimento del 31 maggio scorso relativo al Servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche, in base al quale – per consentire ai contribuenti e agli intermediari di disporre di un periodo più ampio per aderire al servizio – la funzionalità di adesione sarà disponibile dal 1° luglio al 31 ottobre 2019.

 
Fonte: pmi.it