La legge 1 ottobre 2012, n. 177 ha recato modifiche al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di sicurezza sul lavoro per la bonifica degli ordigni bellici.
Le nuove disposizioni prescrivono la necessità di eseguire la valutazione del rischio dovuto alla presenza di ordigni bellici inesplosi rinvenibili durante le attività di scavo nei cantieri.
Nello specifico la modifica all’art. 91 (Obblighi del coordinatore per la progettazione), comma 2-bis recita:
“Fatta salva l’idoneità tecnico-professionale in relazione al piano operativo di sicurezza redatto dal datore di lavoro dell’impresa esecutrice, la valutazione del rischio dovuto alla presenza di ordigni bellici inesplosi rinvenibili durante le attività di scavo nei cantieri è eseguita dal coordinatore per la progettazione. Quando il coordinatore per la progettazione intenda procedere alla bonifica preventiva del sito nel quale è collocato il cantiere, il committente provvede a incaricare un’impresa specializzata, in possesso dei requisiti di cui all’articolo 104, comma 4-bis.
L’attività di bonifica preventiva e sistematica è svolta sulla base di un parere vincolante dell’autorità militare competente per territorio in merito alle specifiche regole tecniche da osservare in considerazione della collocazione geografica e della tipologia dei terreni interessati, nonchè mediante misure di sorveglianza dei competenti organismi del Ministero della difesa, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero della Salute”
.

Altre modifiche riguardano gli articoli 28 (Oggetto della valutazione dei rischi), 100 (Piano di sicurezza e di coordinamento), 104 (Modalità attuative di particolari obblighi) e gli allegati XI (Elenco dei lavori comportanti rischi particolari per la sicurezza e la salute dei lavoratori) e XV (Contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili).

Sulla base delle modifiche introdotte, la banca dati 3K PSC Standard v. 1.0.3 integra:

  • l’area di cantiere – Rischi indotti al cantiere per le caratteristiche dell’area con l’analisi del rischio di esplosione derivante dall’innesco accidentale di un ordigno bellico inesploso;
  • le lavorazioni di tipo Residenziale e Prefabbricato con l’aggiunta della categoria “Bonifica di ordigni bellici” che analizza le operazioni di coordinamento suddividendole in “Rinvenimento e Disinnesco”.

Maggiori informazioni sono contenute nel documento “Note di rilascio” relativo all’aggiornamento in oggetto, quest’ultimo disponibile per i clienti che hanno sottoscritto il contratto 888Service PoliCantieri 3K.

Ananlisi rischio ordigni bellici

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